Un'altra storia che ci mostra la profondità e l'amore di cui sono capaci i nostri amici....
La storia che arriva dallo zoo di Pittsburgh sta commuovendo il mondo, è una storia d'amore come quella dei grandi film, ma i protagonisti sono due animali Juma e Shiba. I leoni hanno vissuto oltre vent'anni della loro vita insieme e la morte del re leone ha mostrato come anche le leonesse hanno un cuore e un'anima.
Juma era arrivato allo zoo dopo il primo anno di vita. Infatti, apparteneva ad un allevatore dell’Ohio, a cui era stato confiscato dopo che alcuni agricoltori della zona si erano lamentati per i danni subiti dall'animale. Lo sceriffo non lo fece sopprimere e lo portò in questo bioparco dove già viveva e comandava la leonessa Shiba.
I due non andarono subito d'accordo, ma poi sono diventati insperabili.
Il loro amore è stato ancora più evidente negli ultimi giorni di vita del leone.
Infatti, Juma era da tempo malato di artrite e di problemi legati alla demenza senile. Per questo Shiba si prendeva cura di lui, gli dava da mangiare, lo coccolava, la sera dormivano sempre insieme e lei lo aiutava nei momenti di difficoltà. Un amore senza precedenti e negli ultimi giorni di vita la leonessa non si staccava da lui.
Il veterinario ha messo fine alle sofferenze del leone con una puntura, un'eutanasia necessaria che è stata spiegato sul blog dello zoo di Pittsburgh: 'Juma se n’è andato. Nell’ultimo anno ha sofferto di varie malattie legate all’età, anche il suo appetito diminuiva. Sapevamo che la sua qualità di vita sarebbe continuata a peggiorare e che le sue sofferenze sarebbero aumentate, per questo motivo, dopo una dolorosa e attenta valutazione, abbiamo deciso di sopprimerlo'.
Shiba è rimasta due giorni senza uscire dalla sua tana, ma poi ha ripreso a vivere e a mostrasi fiera come sempre.
Fonte,Foto dello Zoo di Pittsburgh
La storia che arriva dallo zoo di Pittsburgh sta commuovendo il mondo, è una storia d'amore come quella dei grandi film, ma i protagonisti sono due animali Juma e Shiba. I leoni hanno vissuto oltre vent'anni della loro vita insieme e la morte del re leone ha mostrato come anche le leonesse hanno un cuore e un'anima.
Juma era arrivato allo zoo dopo il primo anno di vita. Infatti, apparteneva ad un allevatore dell’Ohio, a cui era stato confiscato dopo che alcuni agricoltori della zona si erano lamentati per i danni subiti dall'animale. Lo sceriffo non lo fece sopprimere e lo portò in questo bioparco dove già viveva e comandava la leonessa Shiba.
I due non andarono subito d'accordo, ma poi sono diventati insperabili.
Il loro amore è stato ancora più evidente negli ultimi giorni di vita del leone.
Infatti, Juma era da tempo malato di artrite e di problemi legati alla demenza senile. Per questo Shiba si prendeva cura di lui, gli dava da mangiare, lo coccolava, la sera dormivano sempre insieme e lei lo aiutava nei momenti di difficoltà. Un amore senza precedenti e negli ultimi giorni di vita la leonessa non si staccava da lui.
Il veterinario ha messo fine alle sofferenze del leone con una puntura, un'eutanasia necessaria che è stata spiegato sul blog dello zoo di Pittsburgh: 'Juma se n’è andato. Nell’ultimo anno ha sofferto di varie malattie legate all’età, anche il suo appetito diminuiva. Sapevamo che la sua qualità di vita sarebbe continuata a peggiorare e che le sue sofferenze sarebbero aumentate, per questo motivo, dopo una dolorosa e attenta valutazione, abbiamo deciso di sopprimerlo'.
Shiba è rimasta due giorni senza uscire dalla sua tana, ma poi ha ripreso a vivere e a mostrasi fiera come sempre.
Fonte,Foto dello Zoo di Pittsburgh
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