Anche quest anno arriva la Festa del WWF. Domanica 22 maggio in tutta Italia oasi aperte.
Una festa per la quale vale la pena esserci, per le opportunità che regala. Una festa strana perché alla luce del giorno per osservare al meglio la natura. La levataccia sarà ricompensata. Anche in Puglia.
Le oasi WWF aprono le porte gratuitamente ai visitatori, con tantissime iniziative in collaborazione con slow food.
Diversificate sono le iniziative organizzate per far conoscere questi spettacoli della natura, dal trekking alle Cesine, a Lecce, a “L’orto in condotta” nell’oasi di Monte Sant’Elia, Massafra, iniziativa di slow food, per far capire quanto importante sia coltivare da se ciò che si mangia.
Tante iniziative e un unico obiettivo, far vivere la natura, far conoscere le meraviglie della nostra terra, come i fenicotteri rosa, nell’oasi La Vela a Taranto.
Il ricco programma d'iniziative (dai laboratori di riciclo e cucito alla lavorazione della ceramica, dall'utilizzo dei colori vegetali per dipingere all'incontro con le api e il miele, dalle prime cavalcate su docili cavalli alle degustazioni di prodotti tipici locali, dalla liberazione di rapaci alle passeggiate ornitologiche, dalle attività per insegnanti alla premiazione dei vincitori del concorso WWF-Moviemax ) è consultabile qui.
Per chi necessitasse di maggiori informazioni potrà visitare il sito www.wwf.it dove sono spiegate, regione per regione e oasi per oasi, le iniziative organizzate. In particolare per Monte Sant’Elia, un po’ più difficile da raggiungere, i contatti sono montesantelia@wwf.it , numero di telefono 080 5212083.
È un’occasione per capire una natura che non esiste solo dei documentari in TV, una natura che ci coinvolge con profumi e colori, una natura incontaminata si uccelli fiori che non sapevamo fossero nostri vicini di casa, una natura che nel silenzio si lascia scoprire e ci fa stupire.
La Giornata Oasi coincide quest'anno con due grandi appuntamenti internazionali: la Giornata Mondiale per la Biodiversità e l'Anno internazionale delle Foreste.
E proprio in omaggio a quest'iniziativa dell'ONU, il WWF ha lanciato la grande raccolta fondi "Una nuova oasi per te" per tutelare e gestire a beneficio di tutti tre boschi italiani di valore naturalistico: i Boschi di Marzagaglia in Puglia, il bosco umido di Foce dell'Arrone e, in Lombardia, un'area prossima alla Riserva naturale di Valpredina, sulle Prealpi bergamasche.
Per l'occasione il WWF ha anche lanciato il dossier "Lo Status delle Foreste, gli impegni richiesti per un pianeta sempre più verde", da cui emergono tutti i rischi e le possibili soluzioni per prendersi cura delle foreste italiane e del mondo.
In Italia, infatti, sebbene i boschi rappresentino il 34,7% del territorio nazionale (10.673.589 ettari), solo una piccola percentuale è rimasta vergine e può essere considerata "di qualità" dal punto di vista ambientale e conservazionistico.
Ma i rischi per i nostri boschi sono purtroppo all'ordine del giorno: incendi, frammentazione degli habitat, sovrappascolo, strade, impianti sciistici ed elettrici, degrado e consumo del suolo, fenomeni erosivi, piogge acide e la sempre maggiore presenza di specie aliene minacciano seriamente la qualità dei nostri boschi, mettendo a repentaglio anche il nostro benessere.
Valentina Castellaneta,Gino Martina,Lisa Zillio - Alternativa Sostenibile
Per questo il 22 maggio circa 100 Oasi saranno aperte gratuitamente al pubblico in tutte le regioni italiane.
Un'occasione speciale per osservare e conoscere animali rari e protetti, per partecipare alle tante iniziative speciali pensate proprio per tutti e passare una giornata di relax insieme agli esperti del WWF.
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