martedì 24 maggio 2011

Protezione degli animali: finalmente le etichette obbligatorie per le pellicce

Indossare pellicce non solo ormai è un evidente anacronismo,considerando tutte le alternative che sono in commercio,ma è anche un crimine contro la Natura e l'Umanità.
Maltrattando e uccidendo gli animali si uccide anche la nostra spiritualità,spingendoci a commettere azioni sempre più atroci,superando il limite naturale della sopravvivenza e alterando gli equilibri naturali del nostro pianeta.
Se la vantata superiorità spirituale e intellettiva della specie umana è vera,si dimostra attraverso le scelte alternative che la nostra intelligenza riesce a realizzare non commettendo sempre lo stesso errore......
Una volpe,un visone e un ermellino.....vivi.


La crudeltà verso gli animali è il tirocinio della crudeltà vcontro gli uomini.Publio Ovidio Nasone




Per la protezione degli animali arriveranno finalmente le etichette obbligatorie per le pellicce.

 Si tratta di un importante provvedimento stabilito dal Parlamento Europeo, che mira a rendere consapevoli i consumatori sul tema della tutela degli animali. Il provvedimento legislativo non riguarda solo le pellicce, ma anche tutti gli abiti realizzati mediante l’impiego di parti animali, che dovranno essere espressamente indicate nell’etichetta attraverso la dicitura “contiene parti non tessili di origine animale”. Un modo anche per sensibilizzare i più sul problema.

D’altronde non si può non parlare di un vero problema per ciò che concerne lo sfruttamento degli animali nell’ambito della moda. Sulla questione si è insistito anche in passato e probabilmente gli effetti delle varie campagne di sensibilizzazione si riscontrano nel fatto che sono diminuite considerevolmente le donne che affermano di indossare le pellicce. Si è passati dagli 8 milioni del 2002 ai 2,6 milioni attuali. In ogni caso non bisogna dimenticare che sono sempre molti gli animali allevati appositamente per essere impiegati nella realizzazione degli abiti.

Si spera che il provvedimento europeo rappresenti la tappa definitiva del percorso che ha visto diversi tentativi di lotta alla crudele pratica. Fra questi tentativi non possiamo non ricordare l’azione delle associazioni animaliste.



Chi ignora semplicemente il problema è un responsabile ATTIVO di queste crudeltà,fare scelte responsabili con azioni concrete è l'unico modo per risolvere il problema

Per maggiori informazioni visitate il sito Animalisti.it e La fattoria degli animali

Scarica PDF del riassunto dello studio sull'impatto ambientale delle pellicce di visone

Per tutti quelli che hanno bisogno di considerare un animale domestico per essere amato qui di seguito un video che dimostra chi si indossa comprando abiti fatti con altri animali....




Grazie per le informazioni a : Eco e La fattoria degli animali

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