domenica 22 maggio 2011

Foreste pluviali più belle del mondo

Nella giornata mondiale dedicata alle foreste celebriamo le foreste pluviali più belle al mondo per ricordarci di quanto siano essenziali per la nostra stessa sopravvivenza e quella di milioni di altre specie animali....
Le foreste pluviali sono le 'rockstar' dell'ecosistema della Terra, dal momento che esse producono quasi un terzo dell'ossigeno del pianeta. Tra le foreste pluviali, quella che regna sovrana è di sicuro la Foresta Amazzonica. Essa è ampissima e si estende per 1,4 miliardi di acri, la maggior parte in Brasile ma anche in altri 8 stati del Sudamerica. Circa un quinto degli uccelli del mondo e una decina di tutte le specie del pianeta vivono in questo regno umido dove poter trovare anche 75 mila tipi diversi di alberi. Mentre la deforestazione continua, il turismo sostenibile può favorire degli sforzi per la sua conservazione.
Cathedral Grove è la prova vivente che una bellissima foresta pluviale non è poi così difficile da trovare. Alcuni alberi qui piantati hanno anche 800 anni. In questa foresta canadese troverete anche dei cedri rossi ed eccellenti sentieri naturali dall'altra parte dell'autostrada che si dirige verso il parco. Passeggiando per la foresta potrete imbattervi anche in orsi bruni, picchi e puma.
Il più famoso abitante di questa foresta tropicale grande 155 miglia quadrate situata sul pendio orientale delle Montagne Maya, è anche il più inafferrabile: il giaguaro. Infatti, Cockscomb la si può considerare tipo una ground zero per il principale gatto della giungla, ma poiché i giaguari sono così furtivi, riusciresti solo a vedere (o al massimo sentire) le scimmie urlatrici e qualcuna delle 290 specie di uccelli che abitano qui. Vi è anche abbondanza di rane dagli occhi rossi, tapiri, armadilli e puma.

Gibboni, macachi, cobra ed elefanti sono alcuni degli animali che popolano la foresta pluviale di Erawan, situata nel parco nazionale omonimo nella provincia tailandese di Kanchanaburi. Nel parco una delle attrazioni più belle è rappresentato dalle cascate a sette strati di Erawan, chiamate così in onore dell'elefante a 3 teste della mitologia Hindu.
La selvaggia costa orientale dell'isola di Maui, un autentico splendore verde. Esso include anche scogliere meravigliose e burroni verdeggianti, cascate, spiagge di sabbia nera e la profonda foresta pluviale nel fianco nordorientale del vulcano Haleakala
La foresta pluviale hawaiana, dove cade 1 metro e mezzo di acqua piovana ogni anno. Ci sono delle bellissime viste panoramiche della Kalalau Valley da un'altezza di 4,000 piedi.
Lamington National Park in Australia. Questa foresta pluviale si trova a solo 18 miglia dall'Oceano Pacifico. Il suo altopiano verde scuro e le scogliere sono ciò che rimane di un antico vulcano. Dalle cascate ai canguri, questo parco ha praticamente tutto.
Rospi dorati, bellissime orchidee e quetzal (uccelli) dai colori brillanti vi aspettano nella Foresta di Monteverde in Costa Rica. La grande quantità di acqua piovana che cade annualmente (più di 2 metri e mezzo) favoriscono la nascita di orchidee che a Monteverde crescono più numerose che in ogni altro angolo della terra. Se non riuscite ad avvistare un quetzal, potrete udire il ronzio dei colibrì, di cui qui se ne trovano oltre 30 specie.
Situata all'angolo nordoccidentale della Tasmania, il Tarkine è ciò che rimane dell'antico super continente ed ospita la più grande striscia di foresta pluviale temperata dell'intera Australia. Qui si trovano anche il più famoso ed esuberante marsupiale, il diavoletto della Tasmania. Questa foresta ospita anche 60 specie rare, tra cui la gigante aragosta d'acqua dolce e l'aquila a coda cuneiforme tipica della Tasmania. Questo paradiso primordiale vanta inoltre delle enormi dune sabbiose, fiumi incontaminati e spiagge molto ampie.



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