sabato 26 febbraio 2011

Comunicare con il cucciolo






Nella comunicazione tra uomo e cane,come nella comunicazionefra uomini,un messaggio viene espresso a tre livelli:
  • Verbale,attravesro le parole.
  • Paraverbale,attraverso il tono e il ritmo della voce.
  • Non verbale,attraverso la postura,i gesti,la mimica...

Il cucciolo elabora la comunicazione non verbale e paraverbale del suo educatore per intuire il senso del messaggio espresso attraverso le parole.

E' quindi molto importante,sopratutto quando è ancora piccolo,fare molta attenzione alla coerenza tra i vari livelli di comunicazione,interpretando i messaggi con un'enfasi quasi teatrale,in modo che sia estremamente chiara l'associazione tra quello che si comunica e la sensazione positiva o negativa che si vuole provocare in lui.

Per questo è necessario non ridere mentre lo si sgrida altrimenti non capirà se sta facendo una cosa giusta o sbagliata.

Il cucciolo interpreta come segnali positivi la posizione accucciata dell'educatore quando si rivolge a lui,il suo sorriso e il tono della voce.

LA RICOMPENSA

La ricompensa non deve essere un "vizio" ma un chiaro segnale di approvazione in seguito a qualche cosa che è stato fatto nel modo corretto: ricevuto il premio,sotto forma di cibo o coccole,il cucciolo avrà un ricordo positivo di quell'esperienza e la ripeterà in futuro.
Inizialmente è importante premiare il cucciolo ogni volta che fa una cosa desiderata;
successivamente invece,quando questo sarà un'atteggimento appreso,basterà confermare saltuariamente il premio.
La ricompensa è sempre più efficace della punizione.
Bisogna evitare però di utilizzare il premio per tranquillizzare il cucciolo in situazioni particolari(es.amici in casa),o coccolarlo in maniera eccessiva quando è agitato,poichè capirà che per essere consolato deve comportarsi in quel modo e si otterrà l'effetto contrario.

LA PUNIZIONE

Quando il cucciolo si comporta male deve essere rimproverato,ma se si vogliono ottenere risultati bisogna rispettare alcune regole:
  • Non si deve mai punire un'azione successa molto tempo prima,perchè il cucciolo non è in grado di associare la punizione al comportamento sbagliato.
  • La punizione è più efficace se preceduta da un chiaro segnale di disapprovazione,ad esempio "NO!" perchè viene associato alla punizione e in futuro tale segnale sarà sufficiente per evitare che il comportamento sbagliato venga ripetuto.
  • Come il premio,la punizione,deve avvenire ogni volta che il cane disubbidisce.

COME RIMPROVERARE IL TUO CUCCIOLO

Riproducendo l'atteggiamento  materrno di rimprovero:
colloca la mano sulla collottola del cucciolo e comprimi verso il basso,trattenendo il cucciolo fino al  rilassamento;
oppure gira delicatamente il cucciolo a pancia all'aria,esercitando una leggera pressione sul torace e trattenendolo fino al rilassamento.

A distanza:
utilizza un tono di voce autoritario oppure dai con la mano un colpo secco sul tavolo.

Attravesro la comunicazione non verbale:
Stai in piedi con il busto leggermente inclinato in avanti e le mani sui fianchi,lo sguardo indirizzato sul dorso del cane (vicino alla coda) e fai movimenti lenti,utilizzando un tono autoritario.

E' sconsigliato fissare insistentemente il cane negli occhi mentre lo si sgrida perchè potrebbe intendere che lo si vuole aggredire;
mentre per rinforzare il ruolo di educatore,lo sguardo deve essre rivolto al dorso.

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